Forte Gisella, un forte per la città

L’interesse a costruire un rapporto nuovo tra scuola e territorio, ha portato alla scelta di elaborare un percorso didattico su Forte Gisella, in quanto posto nella zona di S. Lucia-Verona Sud, area di provenienza di molti studenti del Liceo.

Il forte pur posto nella periferia urbana, fa parte di un sistema difensivo che vede città e territorio formalmente e organicamente collegati, questa considerazione è diventata l’idea guida di tutto il lavoro.

L’obiettivo più generale e di prospettiva è stato quello di poter riconoscere il valore storico, culturale, architettonico ed ambientale di un luogo considerato “marginale”, come elemento fondante della qualificazione urbana della periferia e quindi base per una nuova socialità.

Scoprire il proprio “centro storico”, riconoscere una nuova dignità del luogo in cui si abita, sentirlo così strettamente “collegato” a quello cittadino.

L’attività didattica si è sviluppata per fasi: dal quadro storico ed urbano della città, si è giunti all’analisi del manufatto, passando attraverso la storia, l’architettura, etc.

Gli studenti hanno elaborato il materiale fornito dall’insegnante, lavoro poi raccolto e sintetizzato in questa pubblicazione.

Altre iniziative fin qui intraprese, sono state:

La collaborazione con il FAI, nell’ambito delle “giornate di primavera” 17-18 Marzo 2001, con l’apertura del Forte. Gli studenti hanno allestito una mostra e gestito le visite guidate, illustrando il loro lavoro fornendo informazioni sul contesto storico e sullo sviluppo urbano della città in relazione all’evoluzione del suo sistema difensivo.
La realizzazione nel 2002 del plastico del Forte, con lo scopo di consentire ai visitatori di poter meglio comprendere e visualizzare, attraverso un modello tridimensionale, la complessità architettonica ed ambientale del forte.
La promozione, con l’Associazione Santa Lucia, nel 2003 e 2004 di un campo internazionale di lavoro, con la partecipazione di giovani provenienti da vari paesi europei.
Lo scambio/incontro culturale tra giovani veronesi ed europei, attraverso la partecipazione, nel 2004, ad un campo internazionale di lavoro a Forte Vechten in Olanda, allo scopo di promuovere in ambito europeo la valorizzazione delle strutture militari dimesse ad uso culturale e sociale.

Forte Gisella, come un’esperienza che si inserisca in un ambito più vasto, che veda la scuola, il quartiere, la città … e magari l’Europa come proprio ambito di riferimento.

Prof. Fiorenzo Meneghelli


	Presentazione L’interesse a costruire un rapporto nuovo tra scuola e territorio, ha portato alla scelta di elaborare un percorso didattico su Forte Gisella, in quanto posto nella zona di S. Lucia-Verona Sud, area di provenienza di molti studenti del Liceo. Il forte pur posto nella periferia urbana, fa parte di un sistema difensivo che vede città e territorio formalmente e organicamente collegati, questa considerazione è diventata l’idea guida di tutto il lavoro. L’obiettivo più generale e di prospettiva è stato quello di poter riconoscere il valore storico, culturale, architettonico ed ambientale di un luogo considerato “marginale”, come elemento fondante della qualificazione urbana della periferia e quindi base per una nuova socialità. Scoprire il proprio “centro storico”, riconoscere una nuova dignità del luogo in cui si abita, sentirlo così strettamente “collegato” a quello cittadino. L’attività didattica si è sviluppata per fasi: dal quadro storico ed urbano della città, si è giunti all’analisi del manufatto, passando attraverso la storia, l’architettura, etc. Gli studenti hanno elaborato il materiale fornito dall’insegnante, lavoro poi raccolto e sintetizzato in questa pubblicazione. Altre iniziative fin qui intraprese, sono state: La collaborazione con il FAI, nell’ambito delle “giornate di primavera” 17-18 Marzo 2001, con l’apertura del Forte. Gli studenti hanno allestito una mostra e gestito le visite guidate, illustrando il loro lavoro fornendo informazioni sul contesto storico e sullo sviluppo urbano della città in relazione all’evoluzione del suo sistema difensivo. La realizzazione nel 2002 del plastico del Forte, con lo scopo di consentire ai visitatori di poter meglio comprendere e visualizzare, attraverso un modello tridimensionale, la complessità architettonica ed ambientale del forte. La promozione, con l’Associazione Santa Lucia, nel 2003 e 2004 di un campo internazionale di lavoro, con la partecipazione di giovani provenienti da vari paesi europei. Lo scambio/incontro culturale tra giovani veronesi ed europei, attraverso la partecipazione, nel 2004, ad un campo internazionale di lavoro a Forte Vechten in Olanda, allo scopo di promuovere in ambito europeo la valorizzazione delle strutture militari dimesse ad uso culturale e sociale. Forte Gisella, come un’esperienza che si inserisca in un ambito più vasto, che veda la scuola, il quartiere, la città … e magari l’Europa come proprio ambito di riferimento. Prof. Fiorenzo Meneghelli